L’ “Accademia di San Galgano – Istituto di Studi e di Ricerche su San Galgano, i luoghi e le memorie galganiane, il Monachesimo e la Cavalleria”, d’ora innanzi denominata semplicemente “Accademia”, ha sede in Chiusdino, in provincia di Siena, nell’Oratorio della Casa Natale di San Galgano, in Via della Cappella, 9.
Essa è una istituzione culturale di carattere scientifico e soprannazionale, senza scopo di lucro, di identità cattolica e di fondazione dell’Inclito ed Insigne Collegio o Compagnia di Gesù Cristo, Maria Santissima e San Galgano di Chiusdino e posta sotto il patrocinio di esso, con lo scopo di raccogliere la documentazione, incrementare gli studi, promuovere ricerche e gli scambi culturali in campo nazionale ed internazionale su San Galgano, cavaliere ed eremita, sui luoghi e sulle memorie galganiane, sull’Eremitismo, sul Monachesimo e sulla Cavalleria.
Emblema dell’Accademia è l’immagine di San Galgano nell’atto di infiggere la spada nella pietra ed orante davanti ad essa.
La durata dell’Accademia è a tempo indeterminato
L’Accademia persegue il raggiungimento dei suoi fini attraverso la promozione di attività di carattere culturale e di ricerca, quali convegni, conferenze, dibattiti, seminari, corsi di aggiornamento e tutto quanto necessario con lo scopo di cui all’articolo 1.
L’Accademia persegue i suoi fini anche attraverso la pubblicazione del periodico “Analecta Galganiana”, nonché degli atti dei convegni e dei seminari e degli studi e delle ricerche compiute e di tutte quelle opere che saranno ritenute meritevoli di pubblicazione dal Consiglio di Presidenza ed attraverso la concessione del proprio patrocinio a pubblicazioni straordinarie e speciali attinenti agli scopi dell’Accademia.
L’Accademia provvede al raggiungimento dei propri fini:
a) con le quote sociali;
b) con lasciti, contributi, oblazioni e qualunque altra elargizione;
c) attività marginali di carattere commerciale, direttamente connesse ed accessorie per loro stessa natura a quelle istituzionali;
d) ogni altro tipo di entrate
L’ammissione all’Accademia avviene per cooptazione da parte dei Signori Dodici dell’Inclito ed Insigne Collegio o Compagnia di San Galgano.
I membri dell’Accademia sono denominati Accademici, in numero massimo di sessanta, cooptati tra Docenti Universitari e non Universitari e tra Studiosi o Artisti di chiara fama, anche su proposta del Consiglio di Presidenza o del Senato Accademico dell’Accademia stessa;
i Signori Dodici dell’Inclito ed Insigne Collegio o Compagnia di San Galgano possono conferire il titolo di Accademici Onorari, senza limite di numero, a personalità del mondo ecclesiastico, politico, militare, sociale, economico, artistico, al fine di riconoscerne i meriti nelle rispettive posizioni o ambiti professionali; il titolo di Accademico Onorario non dà facoltà di accedere al Senato Accademico né di parteciparne dei diritti.
L’Arcivescovo Metropolita pro tempore di Siena e il Vescovo pro tempore di Volterra sono ascritti di diritto nella categoria degli Accademici Onorari.
Il Prevosto pro tempore della Chiesa di San Michele Arcangelo di Chiusdino è de jure il Cappellano dell’Accademia.
Si cessa di far parte dell’Accademia:
a) per dimissioni presentate per iscritto;
b) per espulsione, per aver tenuto un comportamento incompatibile con gli scopi ed il carattere dell’istituzione, o lesivo del decoro di questa, ovvero per il mancato pagamento delle quote sociali.
Il provvedimento di espulsione è adottato dal Consiglio di Presidenza; esso deve essere comunicato senza indugio all’interessato.
L’espulso può appellarsi ai Signori Dodici di Collegio dell’Inclito ed Insigne Collegio o Compagnia di San Galgano.
Coloro che per qualsiasi motivo cessano di far parte dell’Accademia hanno l’obbligo di restituire il Diploma di Nomina.
Sono organi dell’Accademia:
a) il Senato Accademico,
b) il Presidente,
c) il Direttore,
d) il Consiglio di Presidenza,
e) il Collegio dei Sindaci Revisori dei Conti.
Il Senato Accademico è costituito dagli Accademici.
Esso si riunisce in sessione ordinaria una volta l’anno, entro il 31 maggio, convocato dal Presidente con almeno trenta giorni di preavviso.
Si può riunire in sessione straordinaria su convocazione del Presidente, o su delibera del Consiglio di Presidenza, o di propria iniziativa su richiesta di almeno un decimo degli Accademici.
Spetta al Senato Accademico deliberare sugli affari iscritti all’ordine del giorno, in ordine alle finalità generali dell’Accademia, espresse all’articolo 3 del presente Statuto.
Le sedute del Senato Accademico sono valide in prima convocazione, se sono intervenuti almeno la metà più uno degli Accademici, ed in seconda convocazione, qualunque sia il numero degli intervenuti.
Le deliberazioni sono prese a maggioranza dei voti.
E’ data facoltà agli Accademici, impossibilitati ad intervenire di persona, di farsi legittimamente rappresentare, con delega scritta, da altro Accademico.
Il Senato Accademico ha facoltà di proporre ai Signori Dodici di Collegio la nomina degli Accademici e degli Accademici Onorari.
Spetta espressamente al Senato accademico:
a) eleggere il Presidente dell’accademia, il Consiglio di Presidenza ed i Sindaci Revisori del Conti;
b) approvare il Bilancio di Previsione ed il Conto Consuntivo;
c) approvare i programmi culturali presentati dal Consiglio di Presidenza;
d) approvare la quota associativa annuale;
e) approvare le modifiche al presente Statuto.
Il Presidente dell’Accademia viene eletto ogni sei anni dal Senato Accademico ma la sua elezione ha effetto soltanto dopo che è stata approvata dai Signori Dodici dell’Inclito ed Insigne Collegio o Compagnia di San Galgano;
Il Presidente rappresenta l’Accademia in tutti i suoi atti e di fronte a terzi, mantiene l’osservanza dello statuto, e cura gli interessi dell’ente come un buon padre di famiglia.
Egli convoca e presiede il Senato Accademico ed il Consiglio di Presidenza; in caso di impedimento egli è sostituito dall’Accademico più anziano per età.
Il Consiglio di Presidenza tiene il governo dell’Accademia e la sua amministrazione ed adempie quanto previsto dall’articolo 3).
Il Consiglio di Presidenza ha facoltà di proporre ai Signori Dodici di Collegio la nomina degli Accademici e degli Accademici Onorari.
Il Consiglio di Presidenza è composto dal Presidente e da otto membri eletti dal Senato Accademico; esso dura in carica sei anni.
Il Consiglio di Presidenza al suo interno elegge
a) il Direttore;
b) il Tesoriere;
c) il Segretario.
Al Consiglio di Presidenza compete:
a) predisporre i programmi culturali dell’Accademia per sottoporli all’approvazione del Senato Accademico entro il 31 Marzo di ogni anno ed esprimersi sulle modalità di attuazione degli stessi e seguire la loro realizzazione;
b) redigere il Bilancio preventivo ed il Conto consuntivo per sottoporli all’approvazione del Senato Accademico;
c) redigere l’ordine del giorno del Senato Accademico;
d) proporre l’annuale quota associativa;
e) proporre la modifica dello Statuto;
f) deliberare in merito all’espulsione degli Accademici e degli Accademici Onorari.
Le sedute del Consiglio di Presidenza sono valide con almeno la presenza della metà più uno dei membri; per le deliberazioni a parità di voto prevarrà quello del Presidente.
Il Direttore è eletto dal Consiglio di Presidenza; egli presiede e coordina l’attività scientifica ed editoriale dell’Accademia.
Il Tesoriere è eletto dal Consiglio di Presidenza; egli sovrintende all’amministrazione dell’Accademia, cura la redazione del Bilancio di previsione e del Conto consuntivo, la riscossione delle entrate e le spese, compila gli inventari dei beni patrimoniali di pertinenza dell’Istituto, riferisce al Senato Accademico sull’andamento finanziario dell’ente.
Il Segretario è eletto dal Consiglio di Presidenza; egli redige i verbali delle sedute del Senato Accademico e del Consiglio di Presidenza, sovrintende all’Archivio ed alla Biblioteca e compie tutti gli atti inerenti il buon funzionamento dell’Accademia.
Gli Accademici che venissero meno alle regole dell’onore sono sottoposti al giudizio del Consiglio di Presidenza che, vagliati i fatti e le circostanze e sentito l’interessato, propone le sanzioni del caso.
Gli Accademici possono deferire al Consiglio di Presidenza anche eventuali divergenze che sorgessero tra di loro.
Il Collegio dei Sindaci Revisori dei Conti è composto di quattro membri esperti in materia contabile e giuridico amministrativa, eletti dal Senato Accademico, con il compito di eseguire periodici riscontri di cassa, di vigilare sulla gestione contabile, e di verificare i bilanci dell’Associazione.
Il Collegio dei Sindaci Revisori dei Conti nomina al suo interno un proprio Presidente.
I Sindaci Revisori durano in carica tre anni e possono essere riconfermati.
Non oltre il termine del mese di marzo di ogni anno il Presidente redige una relazione sull’attività svolta, in duplice copia, che trasmette l’una al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca della Repubblica Italiana, l’altra ai Signori Dodici dell’Inclito ed Insigne Collegio o Compagnia di San Galgano.
Non potranno essere distribuiti fra gli Accademici di qualsiasi categoria, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale.
Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dal Senato Accademico. Il patrimonio residuo dell’Ente deve essere devoluto ad associazioni con finalità analoghe o per fini di pubblica utilità, sentiti i Signori Dodici di Collegio delll’Inclito ed Insigne Collegio o Compagnia di San Galgano.
L’Accademia è posta sotto la protezione soprannaturale di Maria Santissima, dei Santi Dodici Apostoli e di San Galgano, Cavaliere ed Eremita; essa celebra una propria festa annuale nella ricorrenza di Maria Santissima, Regina degli Apostoli, il Sabato fra l’Ottava della festa dell’Ascensione.
Per quanto non previsto dal presente Statuto, si fa espresso rinvio alle norme di legge.
Registrato presso l’Agenzia delle Entrate di Siena il 19 Agosto 2013